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MESSAGGIO DELL'ARCANGELO MICHELE DEL 22/03/2003

INCONTRO A S.ANDRÈ LES'ALPES (FR)

Questo messaggio è dato per ricordare un grande giorno dove un piccolo manipolo di uomini, donne e bambini hanno varcato la soglia del regno di Dio in terra e si sono appostati con semplicità ed armonia sulle rive delle mie fonti mentre nel mondo c'è il risveglio delle coscienze:è la guerra contro chi fa la guerra solo per potere di dominio.

Dietro le quinte demoni regolano l'evento per loro “culminante nella gloria” pensano nella loro ultima effimera scintilla ma - “contro la loro morte” - dico io! -

È fatta! La ruota gira e girerà all'infinito.

Non temete tutto ciò che accadrà servirà per le menti ingannate: ci sarà una separazione fra popoli; ci sarà una spaccatura fra grandi, fra governi e governanti proprio mentre io poso il mio piede sulla terra e pongo la prima pietra del mio Regno.

Vedrete, vedrete giorno per giorno, attimo per attimo cosa intendo dire e cosa intendo fare: ho bisogno di esseri puri di cuore che mi amino con fede e che mi seguano con fiducia.

Non chiedo e non chiederò più di ciò che uno può dare, ma quel poco dovrà essere puro amore, scevro da ogni dubbio e coalizione col nemico che ancora sfrontatamente si presenta agli usci dei vostri cuori ed entra senza chiedere il permesso, ma a voi ho dato e darò una super ramazza per spazzarlo via. Dopodichè, potrò darvi la spada di luce che è ben altro strumento di amore e di potere benefico.

Oggi per mezzo di colei che mi è santamente cara, ricevete una prima dose di quella energia pura che andrà a ripulire la vostra anima ed a preparare un posto per la mia energia maschile che, unita a quella femminile attuerà la nuova vostra genesi eterna in ognuno di voi. E così, parleremo ai vostri cuori nel silenzio del vostro essere toccandovi nel profondo, curando e lenendo quelle ataviche ferite di amazzoni e guerrieri che si celano in voi, che si sono nascoste per paura di uscire allo scoperto.

Potrei dirvi tante cose, ma piano piano, voi siete in grado di recepire e di divulgare; quel che conta è il fuoco che voi mettete in tutto ciò che fate ed in tutto ciò che dite, i tiepidi non ci sono mai piaciuti perché al primo sasso d'inciampo sono pronti a tradire.

Ricordate i vecchi profeti ed i santi di ogni sorta: sono fuoco, hanno dato la vita per un ideale senza paura; oggi invece avete paura di parlare perché perdete la faccia, gli amici, l'onore.

Bè, i tempi cambiano e sembra quasi che sia Dio che deve adeguarsi agli uomini che ha generato, perché questi si sentono in diritto di giudicare il Suo operato e la Sua stessa figura, solo perché nella Sua massima bontà e semplicità vi appare come voi: scherza, ride, piange, si arrabbia.

Non siate ciechi e stolti, mi raccomando, vorrei portare a casa più figli possibili; vorremmo poter dire - ecco, c'è un grande sentimento che lega i figli ai loro genitori Celesti - .

Siete voi che deciderete per le vostre anime e per le anime di quelli che potrete avvisare che Dio c'è, che non si è dimenticato dei Suoi Figli, ma è solo sceso più in basso a camminare con loro per ben poterli aiutare da vicino. Pensate: non è più l'uomo che prega Dio, ma Dio che prega l'uomo che non vuole lasciar morire.

Vi benediciamo in questo giorno di bellezza estrema che va oltre il vostro sentire e vedere: il cielo unito di molto esseri è qui accanto a voi che ancora non vedete.

Il Padre congiunto per sempre alla Madre, vi incoraggiano a lasciare i vostri schemi mentali ancorati alle vecchie credenze assorbite nelle vite passate ed ancora in questa vita.

Pace, Luce, Amore siano in voi e con voi,

Michele

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